Commentario abbreviato:Gioele 2:15Versetti 15-27 I sacerdoti e i governanti devono indire un digiuno solenne. La supplica del peccatore è: "Risparmiaci, Signore". Dio è pronto a soccorrere il suo popolo e attende di essere benevolo. Essi hanno pregato perché Dio li risparmiasse, ed Egli li ha esauditi. Le sue promesse sono risposte reali alle preghiere della fede; per lui dire e fare non sono due cose. Alcuni intendono queste promesse in senso figurato, come indicanti la grazia del Vangelo e come realizzate nelle abbondanti comodità accumulate per i credenti nell'alleanza di grazia. Riferimenti incrociati:Gioele 2:15Gioe 2:1; Nu 10:3 Dimensione testo: |